Esperti import/export, a gennaio il corso a Perugia

Per conoscere la strategie per il commercio con l’estero a partire dal marketing e dalla contrattualistica internazionale

Il commercio con l’estero rappresenta uno dei comparti che più di altri sta dimostrando di saper affrontare la crisi economica. Per molte aziende, rappresenta una vera e propria salvezza. Ma quali capacità e attitudini è necessario avere per entrare in contatto e mantenere rapporti proficui con gli interlocutori di altri Paesi? La figura professionale in questione deve essere esperta di procedure e tecniche del commercio estero. Deve essere in grado di gestire tutti gli adempimenti e le operazioni generate dagli scambi internazionali. Per approfondire tali tematiche l’Iter di Perugia ha organizzato il corso per “Operatore import –export”.
Le iscrizioni – Per iscriversi c’è tempo fino al 16 gennaio 2015. Al termine delle lezioni (in totale 178 ore) gli allievi sapranno affiancare il management dell’impresa nella gestione delle operazioni di natura legale, fiscale, finanziaria e logistica del commercio con l’estero. Al tempo stesso sapranno negoziare un contratto di vendita/distribuzione con l’estero e definire le condizioni di pagamento e a quelle di consegna della merce, agli aspetti doganali e fiscali connessi alla movimentazione delle merci.
Gli argomenti in programma – Durante il corso verranno affrontate le varie sfaccettature dell’import-export a partire dalla comunicazione e dalle tecniche di vendita, per poi passare al marketing internazionale, alle strategie di internazionalizzazione. Un’ampia sezione sarà dedicata alla contrattualistica, alla fiscalità, contabilità e gestione dei pagamenti internazionali.
I tirocini formativi – “Sulla base dell’orientamento, delle aspettative e della situazione professionale nonché sull’esperienza formativa maturata in fase di attività d’aula – comunicano dall’Iter – possono essere attivati dei tirocini formativi e di orientamento o formule equivalenti finalizzati all’approfondimento della professionalità sul campo e ad un eventuale inserimento occupazionale”.

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