Export, aumentano le richieste di tecnici specializzati

Per le imprese esportatrici previsioni di crescita a un tasso medio annuo del 4,7% nei prossimi quattro anni e il mondo della formazione risponde promuovendo corsi su misura

Secondo le previsioni di Restart, l’ultimo Rapporto Export di Sace, le esportazioni italiane di beni cresceranno del 3,9% nel 2015, un tasso doppio rispetto a quello dell’anno precedente. Il ritmo di crescita aumenterà ulteriormente nel triennio 2016-2018, fino ad attestarsi al 5%.

Cresce in Umbria l’export nel comparto tessile-abbigliamento – Nel 2014 il comparto tessile-abbigliamento ha registrato un incremento su base annua dell’export del +4,5%, oltre il 50% delle esportazioni umbre è rappresentato dall’abbigliamento in senso stretto, mentre la maglieria rappresenta il 22% del totale
All’opera 1700 imprese – “In Umbria il settore conta 1700 imprese con circa 7 mila addetti e un fatturato di oltre 400 milioni” – ha sottolineato Marzio Presciutti Cinti, presidente dei Gruppo Giovani Imprenditori di Confindustria Umbria, in occasione della tappa umbra del roadshow organizzato dal Gruppo Giovani Imprenditori di Sistema Moda Italia.
Beni agricoli e alimentari – Il comparto dei beni agricoli e alimentari è quello per il quale si prevede il maggior dinamismo nei prossimi quattro anni, con un’attesa di crescita media dell’export del 6,5% tra il 2016 e il 2018, superiore ai beni di consumo (+5,3%, nel medesimo periodo), ai beni di investimento, core dell’export italiano (+5,2%) e ai beni intermedi (+3,9%).
Al via i corsi di formazione ad hoc –  Per risponde alle nuove politiche commerciali delle aziende si stanno delineando figure professionali ad hoc, formate secondo le “regole” dettate dalla cosiddetta New economy. All’Ats Tucep- British Institutes di Perugia è stato pubblicato un avviso per la frequenza di un corso per “Tecnico commerciale estero”.   Si tratta di un iter formativo interamente gratuito ed è prevista un’indennità di frequenza per la fase di stage pari ad 2,60 euro lordi per ogni ora. Il corso (co-finanziato dal Fondo Sociale Europeo nell’ambito del programma operativo regionale Umbria Fse “Obiettivo Competitività Regionale e Occupazione”) é riservato a 15 allievi; 5 posti sono riservati a persone che abbiano compiuto 30 anni di età, di cui una over 40; un posto è riservato a donne e uno a stranieri. Per presentare le domande c’è tempo fino al 6 giugno 2015.
Le capacità richieste – Il tecnico commerciale stero deve essere in possesso di competenze in abito fiscale, legale, amministrativo, mercantile e finanziario. Occupandosi di scambi internazionali, deve saper coniugare le competenze relazionali, economiche e giuridiche con la conoscenza ambientale e culturale dei Paesi con cui andrà a rapportarsi. Dovrà interfacciarsi con gli operatori del commercio internazionale tra cui assicuratori, consulenti, il personale alle dogane e ai trasporti.

Tessile, tappa umbra per il roadshow del sistema moda

 

 

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