Potenziare l’offerta turistica, pubblicato il bando

La Regione Umbria mette a disposizione 300mila euro per i privati che organizzano iniziative volte alla valorizzazione del territorio e delle sue componenti

Potenziare e migliorare la qualità dell’offerta turistica nelle aree rurali, a sostegno degli eventi organizzati da soggetti privati. A questo dovranno servire i 300mila euro messi a disposizione dalla Regione Umbria con il bando per la concessione degli aiuti previsti dalla misura 313 “Incentivazione di attività turistiche” del Programma di sviluppo rurale per l’Umbria 2007-2013. L’opportunità è rivolta a privati che organizzano iniziative per la valorizzazione del territorio e delle sue componenti.
Fernanda Cecchini – “L’Umbria – sottolinea l’assessore all’agricoltura Fernanda Cecchini – offre produzioni agricole di qualità e ricchezze paesaggistiche e culturali uniche su cui far leva per lo sviluppo economico e occupazionale delle nostre aree rurali. Una scommessa che vede impegnati enti pubblici, a cominciare dalla Regione, partenariati pubblico-privati quali le Strade del vino e dell’olio e anche operatori privati. È a questi ultimi che ci rivolgiamo con questo bando, per il quale abbiamo destinato parte delle economie accertate a fronte degli impegni assunti sulla misura 313 della programmazione che si sta concludendo”.
Nel dettaglio – Le iniziative ammesse a sostegno possono essere localizzate su tutto il territorio regionale, con l’esclusione dei centri urbani di Perugia e Terni. Sono ammissibili al sostegno le spese per attività di progettazione e realizzazione di iniziative per la valorizzazione del territorio e delle sue componenti, di supporti promozionali a carattere informativo e pubblicitario quali depliant, guide, cartine, ma anche siti web, cd rom, video, produzioni radiotelevisive e cartellonistiche, delle spese generali e di coordinamento organizzativo dell’iniziativa.
   È previsto un aiuto del 50 per cento rispetto alla spesa ritenuta ammissibile; verrà applicato il regime “de minimis” qualora il beneficiario sia un soggetto economico che svolge attività a scopo di lucro. Il contributo sarà compreso fra un minimo di 5mila e un massimo di 30mila euro.   
  “Le domande di aiuto – sottolinea l’assessore – devono essere presentate entro il 4 maggio, pena l’irricevibilità, mentre le domande di pagamento da parte dei beneficiari ammessi ai contributi vanno presentate, esclusivamente tramite posta certificata, entro il termine ultimo del 31 luglio 2015, complete di tutta la documentazione necessaria. In caso contrario, poiché l’attuale periodo di programmazione si conclude entro il 31 dicembre 2015, non potrebbe essere garantita la liquidazione degli aiuti”.
  

 

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