Sharing economy, le imprenditrici si mettono alla prova

L’economia della condivisione al centro del 9° meeting “Leadership umbra al femminile” in programma il 16 ottobre a Perugia

Non più o meglio non solo strumento anti-crisi, la sharing economy, a detta degli esperti, nel corso del tempo si è caratterizzata sempre di più come opportunità di crescita per le nuove imprese innovative e per le grandi aziende con una più lunga esperienza.
Il nuovo modello economico nasce per promuovere un consumo consapevole. Le parole d’ordine sono: riuso e accesso e non più acquisto e proprietà. Il vero potenziale emergerebbe nelle partnership: le aziende tradizionali grazie alle start up possono avvicinarsi alla nuova cultura della collaborazione, al tempo stesso le “neo-nate” aziende hanno l’opportunità ad esempio di accedere ad altri mercati. Insomma un continuo scambio di risorse e professionalità da cui tutti possono potenzialmente trarre profitto.
Il meeting – Di questo si parlerà al 9° meeting “Leadership umbra al femminile” in programma il 16 ottobre 2015, alle 15, a Perugia – Sala Brugnoli di Palazzo Cesaroni. “La sharing economy al femminile: rischi ed opportunità dell’economia collaborativa”, questo il titolo scelto per l’iniziativa.
Gli interventi – Dopo l’intervento di apertura di Maria Zappelli Cardarelli e Donatella Porzi, rispettivamente presidente del coordinamento regionale per la promozione dell’imprenditorialità femminile e presidente assemblea legislativa Regione Umbria, sarà la volta di Luca Ferrucci, docente di economia e gestione delle imprese che affronterà il tema “Sharing economy in arrivo, quali rivoluzioni?” Dei nuovi modelli di business legati all’economia della condivisione si occuperà invece Fabio Santini, docente di economia aziendale.
L’avvocato Francesco Vitelli svilupperà il tema relativo alla regolamentazione esistente in materia e alle nuove esigenze di tutela giuridica.

Mibact, stage retribuiti al Polo museale dell’Umbria

Exit mobile version