Transizione digitale, in Umbria stanziati 3 milioni di euro

Delivery, vetrine virtuali, smart working…Entrati di prepotenza durante l’emergenza sanitaria, saranno strumenti sempre più indispensabili nella vita di tutti i giorni, anche in futuro

Si tratta delle nuove modalità, in chiave smart, di fare acquisti, lavorare, ecc. Questi strumenti, ovviamente, esistevano già prima del lockdown. Le limitazioni imposte dall’emergenza sanitaria non hanno fatto altro che accelerarne l’uso e la diffusione con il risultato che ormai non se ne potrà più fare a meno neanche quando l’allarme per il Covid-19 sarà definitivamente superato.

 Insomma a questo punto è impensabile tornare indietro, anzi… Secondo una recente anali si Just-Eat (servizio online di ordinazione e consegna dei pasti) è emerso che il 34% dei nuovi clienti avuti durante il periodo del lockdown, prima non aveva mai utilizzato un servizio di questo tipo. L’opportunità offerta dal food delivery durante il lockdown, verrà sfruttata anche in seguito. L’80% dei nuovi utenti Just Eat, infatti, ha dichiarato che probabilmente ordinerà food delivery digitale anche nel corso della Fase 2, mentre per il restante 40% sarà molto probabile.
Si tratta solo di un piccolo esempio ma che denota il crescente interesse verso questo tipo di soluzioni.

Proprio su questo fronte in Umbria sono stati stanziati 3 milioni di euro favorire la transizione digitale degli operatori economici del territorio.
Bridge to Digital, così è stata denominata la misura deliberata dalla Giunta regionale, punta a favorire la transizione digitale delle micro e piccole imprese e dei liberi professionisti allo scopo di sostenere gli operatori economici del territorio e favorire un processo di transizione digitale che permetta ai beneficiari di proporsi sui mercati nazionali ed internazionali e di meglio resistere agli shock strutturali, quali appunto la pandemia Covid-19.
 

Oggetto della misura – sottolinea la Regione – sono diverse tipologie di innovazione digitale: piattaforme B2B, B2C, e-commerce e delivery, showroom e vetrine virtuali, piattaforme virtuali per l’export, sistemi di smart working e di lavoro in condivisione, smart place, sistemi di archiviazione dei dati nel cloud (data warehouse/data lake) e relativi strumenti di business intelligence/analytics, cyber security, piattaforme virtuali per l’export, sistemi di digital payment e digital finance.
 

La valutazione delle domande sarà effettuata in base all’ordine cronologico di presentazione secondo una procedura di selezione di tipo valutativo a sportello. Per garantire la massima trasparenza la compilazione della domanda di ammissione alle agevolazioni potrà essere effettuata mediante accesso all’indirizzo https://serviziinrete.regione.umbria.it  già a partire dalle 10 del 15 giugno 2020 e fino alle 12 del 29 giugno 2020, l’invio della domanda di ammissione alle agevolazioni invece all’indirizzo http://trasmisione.bandi.regione.umbria.it  a partire dalle 10 del 22 giugno 2020 e fino alle 12 del 29 giugno 2020.

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