• Chi Siamo
  • Contatti
  • Per la tua pubblicità
Attualità Lavoro
  • HOME
  • APPUNTAMENTI
  • FOCUS IMPRESE
  • OPPORTUNITÀ
    • BANDI & CONCORSI
    • FORMAZIONE
    • PROFILI RICHIESTI
  • MARKETING & COMMUNICATION
No Result
View All Result
  • HOME
  • APPUNTAMENTI
  • FOCUS IMPRESE
  • OPPORTUNITÀ
    • BANDI & CONCORSI
    • FORMAZIONE
    • PROFILI RICHIESTI
  • MARKETING & COMMUNICATION
No Result
View All Result
Attualità Lavoro
No Result
View All Result
Home Approfondimenti

Turismo e agroalimentare, accordo Enit e Unicredit per il rilancio

La Redazione by La Redazione
18/03/2021
in Approfondimenti, Focus imprese, In Evidenza, Iniziative & Progetti, Senza categoria
0
“Made in Umbria, exportiamo agroalimentare di qualità”
0
SHARES
23
VIEWS
Condividi su FacebookCondividi su Twitter
Al via una partnership per lo sviluppo di una filiera turistica integrata con il settore agroalimentare. L’accordo rientra tra le attività di “Made4Italy”, l‘iniziativa di UniCredit che prevede un plafond di 5 miliardi di euro per le PMI italiane e servizi di consulenza dedicata

Enit: “La food experience elemento chiave per la scelta di una meta turistica, nel 2020 spesi in Italia 354,5 milioni di euro”

Resi noti gli esiti dell’Osservatorio Turismo Nomisma-UniCredit che analizza le nuove abitudini ed esigenze dei viaggiatori italiani accelerate dalla pandemia.
Turismo e Agroalimentare come motore per il rilancio dell’economia nell’Italia post pandemia. È con questo scopo che UniCredit e l’Agenzia Nazionale del Turismo (Enit) hanno sottoscritto oggi un accordo finalizzato ad intraprendere azioni comuni di rilancio e di supporto al turismo italiano, un settore che pre pandemia valeva 13,2% del PIL e occupava il 15% della forza lavoro nazionale*, attraverso una logica di filiera integrata con il settore agroalimentare.

Nel dettaglio l’accordo tra UniCredit ed Enit, viste le nuove abitudini ed esigenze dei viaggiatori italiani accelerate dalla pandemia, mira a rafforzare il turismo e l’agroalimentare di qualità, settori trainanti per l’economia del Paese, grazie a una stretta collaborazione finalizzata all’individuazione e alla valorizzazione di iniziative e progetti che possono offrire opportunità di crescita per le imprese dei due settori. La banca si impegna inoltre a sostenere le aziende agroalimentari/turistiche grazie a ulteriori specifici strumenti di supporto finanziario.

L’accordo appena firmato rientra tra le attività di “Made4Italy”, l‘iniziativa di UniCredit lanciata ad ottobre 2019 per favorire un sistema integrato turismo-agricoltura, destinando un plafond di 5 miliardi di euro per le PMI italiane nel triennio 2019-2021 e una consulenza specifica dedicata e calibrata sui bisogni dei progetti selezionati, capaci di favorire un’offerta congiunta tra strutture ricettive e imprese agricole volta al potenziamento non solo delle destinazioni turistiche, ma anche di altri asset fondamentali delle nostre regioni, come l’arte, la cultura, la sostenibilità, il patrimonio storico e paesaggistico.

Un binomio, quello tra turismo e agroalimentare, che è quindi una opportunità per la valorizzazione della destinazione Italia, dal momento che le scelte di viaggio sono determinate dai cambiamenti delle abitudini, sempre più legate al territorio, alla cultura e alle tradizioni locali. Un trend emerso anche dai dati dell’Osservatorio Turismo Nomisma-UniCredit, che ha analizzato i comportamenti dei turisti italiani pre e post estate 2020: tra le località preferite dei viaggiatori italiani per le vacanze estive si è rivelato infatti fondamentale poter fare lunghe passeggiate all’aria aperta (44%), o escursioni in bicicletta (18%) e sport circondati dal verde (20%). Importante anche l’aspetto enogastronomico: il 15% durante le sue vacanze ha fatto un tour enogastronomico e il 10% ha visitato aziende agricole o fattorie didattiche, mentre il 50% di chi ha fatto almeno un viaggio tra giugno e agosto 2020 ha optato per località immerse nella natura, meglio se piccoli borghi (51%).

“L’Italia esprime tutta la propria autenticità anche attraverso espressioni artistiche culinarie – ha affermato Giorgio Palmucci, Presidente Enit – la tradizione enogastronomica made in italy è ricercata in tutto il mondo e i turisti stranieri trascorrono notti in Italia per assaporarne questa cultura. La food experience è tra i principali motivi che spinge a scegliere una meta piuttosto che un’altra. In Lombardia si concentra la quota più alta della spesa estera per vacanza enogastronomica, circa 78 milioni di euro che incidono per il 22,0% sul totale nazionale di 354,5 milioni di euro. Nella TOP 5 anche Veneto con 53 milioni di euro, il 15% del totale, Piemonte, Toscana e Sardegna dove si è speso il 10,0% del complessivo. In Campania sono stati spesi 6,4 milioni di euro per il turismo enogastronomico, pari all’1,8% del totale”

“L’offerta turistica italiana, anche per effetto della pandemia, si sta modificando rapidamente in virtù di un cambiamento della domanda con una accelerazione nell’evoluzione esperienziale del turismo e con la valorizzazione di percorsi integrati turistici ed enogastronomici – spiegano Andrea Casini e Remo Taricani, Co-CEOs Commercial Banking Italy di UniCredit – l’integrazione tra cibo, cultura e patrimonio paesaggistico è la strada da seguire per stimolare l’attrazione di nuovi flussi turistici. Come UniCredit stiamo lavorando in questa direzione già da alcuni anni e grazie a “Made4Italy” dal lancio del programma ad oggi abbiamo supportato con oltre 3,5 miliardi di euro le imprese agroalimentari/turistiche. L’accordo con Enit ci permetterà di dare un ulteriore impulso all’individuazione di progetti che puntano a valorizzare la sinergia tra i due settori, contribuendo al rilancio di un settore pesantemente colpito dagli effetti delle restrizioni legate agli spostamenti”.
Osservatorio Turismo Nomisma-UniCredit

Secondo gli ulteriori dati dell’Osservatorio sul Turismo realizzato da Nomisma per UniCredit, il 2020 è stato un anno di shock per il settore turistico, al punto che l’8% degli operatori ha deciso di non riprendere l’attività neanche dopo l’allentamento delle restrizioni. Tra le principali motivazioni addotte alla mancata riapertura una domanda troppo bassa (56%), costi fissi e di gestione elevati (11%), incrementati dalle sanificazioni e dalle misure richieste per il contenimento della pandemia (11%). Il 7% di chi non ha ripreso l’attività durante il 2020 lo ha fatto principalmenteper mancanza di liquidità.
Un’offerta sempre più su misura

Verso quali servizi si indirizzerà l’offerta rivolta ai clienti? Considerando il tema delle tecnologie tra gli operatori il primo aspetto considerato è legato alla connettività e alla presenza di Wi-Fi gratuito (31%), seguito dalla possibilità di prenotare (28%) e di fare il check-in e check-out online (15%). Nel rapporto con il cliente diventerà necessario prevedere una maggiore flessibilità nelle politiche di cancellazione (a pensarla così è il 38% degli intervistati), o addirittura un’assicurazione di viaggio per la copertura delle spese sanitarie (14%).

Un altro elemento di distintività sarà l’offerta di proposte customizzate del soggiorno, lasciando al cliente la possibilità di costruire un pacchetto su misura con le esperienze da fare nella struttura e sul territorio (43%) o di personalizzazione della camera, scegliendo cuscini, materasso, prodotti nel frigobar (12%). Per il 44% degli operatori per intercettare i nuovi bisogni dei viaggiatori sarà necessario prevedere aree per il relax psico-fisico mentre per il 31% zone destinate allo smart working.

Anche salute e benessere saranno un elemento irrinunciabile: il 56% individua come necessari l’installazione di impianti di sanificazione e purificazione dell’aria. Il legame con gli altri operatori del territorio ma anche con la cultura e le tradizioni locali è un altro degli asset su cui si concentrerà l’offerta dell’hospitality con il ritorno alla normalità. Il 28% degli operatori prevede di offrire tour enogastronomici sul territorio per far conoscere ai turisti le produzioni food & Beverage locali. Il 24% proporrà menù che esaltino i prodotti locali e con materie prime a km0 e il 21% si concentrerà sulla proposta di tour del territorio divisi per target (es giovani, coppie, family) così da migliorare la fruizione dell’esperienza.

Le risposte degli operatori
Il mutato panorama pone gli operatori turistici di fronte all’esigenza di attuare strategie per rispondere agli effetti generati dall’emergenza sanitaria e per intercettare i nuovi bisogni dei viaggiatori. Gli albergatori sono concordi sull’esigenza di rivedere l’offerta attuale (il 69% lo considera molto strategico o strategico) e di ampliare i servizi destinati ai clienti (strategico nel 67% dei casi).

Comunicazione, digitalizzazione, riqualificazione e relazioni di filiera sono le altre parole chiave della ripartenza. Per rispondere agli effetti indotti dalla pandemia, oltre 6 operatori su 10 individuano le strategie di marketing come leva fondamentale. Il 63% degli intervistati vuole digitalizzare il rapporto con il cliente – sia in fase di prenotazione sia dopo il viaggio, sfruttando il digital jump innescato nel 2020. Per il 59% sarà invece strategico investire anche in percorsi formativi per aumentare le digital skill dello staff e del personale. La ristrutturazione della struttura ricettiva sarà un elemento chiave per il 59% degli operatori, mentre un altro 50% punta a un miglioramento energetico dell’esercizio.

Strumenti e richieste degli operatori
Se da un lato gli operatori hanno individuato le strategie verso cui concentrare gli sforzi della ripartenza, dall’altro hanno ben chiari gli strumenti che saranno necessari per svilupparle e realizzarle. In primis strumenti che consentano l’efficientamento e la riqualificazione della struttura: il 24% cita come aspetto prioritario l’accesso a fondi, finanziamenti e incentivi volti alla riqualificazione della struttura e un ulteriore 8% individua come strumento principe per la ripartenza l’accesso a fondi, finanziamenti, incentivi per l’efficientamento energetico. Forte anche il bisogno di liquidità e credito. Nel sostentamento del business della struttura ricettiva la banca ricoprirà un ruolo sempre più centrale. In particolare, gli operatori ricercano nell’istituto bancario ideale le seguenti caratteristiche: comprensione delle esigenze del cliente (32%), conoscenza e competenza rispetto al settore turistico e alle sue peculiarità (23%).

Tags: agroalimentareenitrilancioturismounicredit
La Redazione

La Redazione

Related Posts

“Aumento tassi di interesse? Un macigno sulle imprese”
FlashNews

“Aumento tassi di interesse? Un macigno sulle imprese”

03/02/2023
Morti sul lavoro, triste primato per l’Umbria
Bandi & Concorsi

Salute e sicurezza sul lavoro, in arrivo più di 333 milioni di euro a fondo perduto

03/02/2023
Premio sviluppo sostenibile, spazio all’edilizia green
Approfondimenti

Il 5 per mille ai progetti green, torna l’iniziativa del Politecnico di Milano

03/02/2023
Lavoro, cresce la richiesta di laureati ma quasi uno su due è introvabile
Approfondimenti

Lavoro, cresce la richiesta di laureati ma quasi uno su due è introvabile

03/02/2023
Mestieri, ecco i più richiesti e quelli in via d’estinzione
FlashNews

Industria: Istat, scende ancora la produzione ottobre

13/12/2022
Incidenti sul lavoro, adesso si punta sulla prevenzione
FlashNews

Sicurezza sui luoghi di lavoro, ecco le strategie di Inail e Regione Umbria

13/12/2022
Load More
Lavoro in Italia - Jooble Lavoro in Italia - Jooble Lavoro in Italia - Jooble

I PIÚ LETTI

  • Il lavoro che cambia, in crescita gli occupati con l’Ict

    Il lavoro che cambia, in crescita gli occupati con l’Ict

    0 shares
    Share 0 Tweet 0
  • Turismo, comunicazione mirata per il dopo-sisma

    0 shares
    Share 0 Tweet 0
  • Macellerie in difficoltà, pronto un progetto ad hoc

    0 shares
    Share 0 Tweet 0
  • Come diventare agente immobiliare in Umbria

    0 shares
    Share 0 Tweet 0
  • DeWalt, ecco la nuova linea automatizzata

    0 shares
    Share 0 Tweet 0

PILLOLE DI OTTIMISMO

“Credo che l’uomo abbia bisogno di sfide e di situazioni in cui si senta chiamato in prima persona a meritarsi il dono della vita”  

Non solo ad alta quota, Erling Kagge scrittore, esploratore e alpinista norvegese è convinto che una buona dose di coraggio sia utile anche nella vita… Continua ““Credo che l’uomo abbia bisogno di sfide e di situazioni in cui si senta chiamato in prima persona a meritarsi il dono della vita”  “

“Imparare a stare al mondo significa imparare a fare della vita, la nostra unica vita, un’occasione di felicità.”

“Imparare a stare al mondo significa imparare a fare della vita, la nostra unica vita, un’occasione di felicità.” Brano tratto da La vita di ogni… Continua ““Imparare a stare al mondo significa imparare a fare della vita, la nostra unica vita, un’occasione di felicità.””

“Affrontare ripetutamente il processo mentale necessario per identificare ciò che vogliamo davvero e…”

“Affrontare ripetutamente il processo mentale necessario per identificare ciò che vogliamo davvero e per decidere cosa ci rende felici, ci porta ad acquisire una prospettiva… Continua ““Affrontare ripetutamente il processo mentale necessario per identificare ciò che vogliamo davvero e…””

“…E mi sono sentito amato proprio per ciò di cui mi vergognavo di più

E in quell’istante sono rinato, perché ho lasciato morire la vecchia vita in cui avevo io il dominio delle cose. Era cominciata una vita nuova,… Continua ““…E mi sono sentito amato proprio per ciò di cui mi vergognavo di più”

“Il confronto ci costringe a rifare passo dopo passo, quel che abbiamo già fatto da soli e, in uno di quei passi, c’è la soluzione che cerchiamo”

Hannah Arendt, filosofa tedesca vissuta tra il 1906 e il 1075, attenta indagatrice dell’agire politico e della vita umana, viene considerata ancora oggi uno dei… Continua ““Il confronto ci costringe a rifare passo dopo passo, quel che abbiamo già fatto da soli e, in uno di quei passi, c’è la soluzione che cerchiamo””

“Dunque, dove eravamo rimasti?”

Saranno tornate in mente a molti in questi giorni le parole semplici ma efficacissime pronunciate dal grande Enzo Tortora (conduttore e autore televisivo e radiofonico… Continua ““Dunque, dove eravamo rimasti?””

“Per capire la gioia, bisogna capire la fragilità…La mia fragilità, insieme alla fragilità di un altro individuo, genera forza”

 Vittorino Andreoli, psichiatra italiano di fama mondiale, ha posto al centro della sua attività e dei suoi studi la follia e il comportamento dell’uomo in… Continua ““Per capire la gioia, bisogna capire la fragilità…La mia fragilità, insieme alla fragilità di un altro individuo, genera forza””

“Ogni volta che il destino ne presenta una …è il momento di lasciare fluire la madreperla dentro di sé…”

…perché trasformi la vita stessa nella risposta a una delle tante cose che nessuno sa. E’ il momento di chiudere le valve e lasciare che… Continua ““Ogni volta che il destino ne presenta una …è il momento di lasciare fluire la madreperla dentro di sé…””

“Una delle cose che oggi fa più soffrire i ragazzi è sentirsi attorniati da adulti spenti, asserragliati nella paura e nell’egoismo”

“I pessimisti hanno quasi sempre ragione. Gli ottimisti cambiano il mondo”

“Stay hungry, stay foolish”

“Ho deciso di essere felice perché fa bene alla mia salute”

“Vi dirò il mio segreto per liberare la mente dai pensieri negativi…”

“Possiamo lamentarci perché i cespugli di rose hanno le spine, o gioire perché i cespugli spinosi hanno le rose”

LE ULTIME CURIOSITÀ

Covid-19, dall’inizio della pandemia denunciati all’Inail quasi 300mila contagi sul lavoro 

by La Redazione
5 mesi ago
0
Impreparate al digitale, le imprenditrici chiedono sostegno mirato

Pubblicato il 29esimo report curato dalla Consulenza statistico attuariale dell’Istituto: il 2022, con 99.133 infezioni di origine professionale segnalate nei...

Read more

Digital life, come siamo messi?

by La Redazione
8 mesi ago
0
Digital life, come siamo messi?

Il valore della connettività in Italia nel Rapporto Censis Giovedì 9 giugno la presentazione a Roma Qual è per gli...

Read more

Parità di genere, Enel di nuovo tra le più virtuose per Bloomberg

by La Redazione
1 anno ago
0
Parità di genere, Enel di nuovo tra le più virtuose per Bloomberg

Per il terzo anno consecutivo la multinazionale italiana dell’energia è stata confermata nel Bloomberg Gender-Equality Index (GEI) come una delle...

Read more
Currently Playing

DA NON PERDERE

  • Trending
  • Comments
  • Latest
Il lavoro che cambia, in crescita gli occupati con l’Ict

Il lavoro che cambia, in crescita gli occupati con l’Ict

19/12/2019
Turismo, comunicazione mirata per il dopo-sisma

Turismo, comunicazione mirata per il dopo-sisma

06/12/2016
Macellerie in difficoltà, pronto un progetto ad hoc

Macellerie in difficoltà, pronto un progetto ad hoc

16/06/2017

Come diventare agente immobiliare in Umbria

12/03/2014
DeWalt, ecco la nuova linea automatizzata

DeWalt, ecco la nuova linea automatizzata

18/05/2015
“Ingegneria della sicurezza in ambito industriale”

“Ingegneria della sicurezza in ambito industriale”

30/09/2015
Musei, tra emergenze economiche e occupazionali

Musei, tra emergenze economiche e occupazionali

0
Pecore da tosare a chi?

Occupazione, una guida per non perdersi

0
Maglieria, uno stage per iniziare

Maglieria, uno stage per iniziare

0
Un interno della Cucinelli Spa (immagine dalla rete)

Corso di taglio e confezione da Cucinelli

0
MODULI HOME UNO

MODULI HOME DUE

0

VIDEO HOME

0
“Aumento tassi di interesse? Un macigno sulle imprese”

“Aumento tassi di interesse? Un macigno sulle imprese”

03/02/2023
Morti sul lavoro, triste primato per l’Umbria

Salute e sicurezza sul lavoro, in arrivo più di 333 milioni di euro a fondo perduto

03/02/2023
Premio sviluppo sostenibile, spazio all’edilizia green

Il 5 per mille ai progetti green, torna l’iniziativa del Politecnico di Milano

03/02/2023
Lavoro, cresce la richiesta di laureati ma quasi uno su due è introvabile

Lavoro, cresce la richiesta di laureati ma quasi uno su due è introvabile

03/02/2023
Mestieri, ecco i più richiesti e quelli in via d’estinzione

Industria: Istat, scende ancora la produzione ottobre

13/12/2022
Incidenti sul lavoro, adesso si punta sulla prevenzione

Sicurezza sui luoghi di lavoro, ecco le strategie di Inail e Regione Umbria

13/12/2022

METEO

Terni, Italy
domenica, Febbraio 5, 2023
Cloudy
20 ° c
76%
4mh
-%
19 c 12 c
Mar
22 c 9 c
Mer
22 c 11 c
Gio
23 c 8 c
Ven

Magazine di approfondimento giornalistico
Via Mentana 8
05100 Terni (TR)
redazione@attualitalavoro.it
+39 380 1224492
P.IVA 01512970557

Notizie Recenti

“Aumento tassi di interesse? Un macigno sulle imprese”

“Aumento tassi di interesse? Un macigno sulle imprese”

03/02/2023
Morti sul lavoro, triste primato per l’Umbria

Salute e sicurezza sul lavoro, in arrivo più di 333 milioni di euro a fondo perduto

03/02/2023
Regione Umbria
  • Chi Siamo
  • Contatti
  • Per la tua pubblicità

© 2018 AttualitaLavoro.it - Iscritto al Registro dei Giornali & Periodici del Tribunale di Terni al n. 11/2013 del 13/12/2013
Designed and Developed by Vicario Communication

No Result
View All Result
  • In Evidenza
  • Iniziative & Progetti
  • Succede che
  • Studiati per voi
  • Personaggi
  • Tendenze
  • Approfondimenti
  • Innovazione & Start Up
  • Pillole di Ottimismo

© 2018 AttualitaLavoro.it - Iscritto al Registro dei Giornali & Periodici del Tribunale di Terni al n. 11/2013 del 13/12/2013
Designed and Developed by Vicario Communication

This website uses cookies. By continuing to use this website you are giving consent to cookies being used. Visit our Privacy and Cookie Policy.