• Chi Siamo
  • Contatti
  • Per la tua pubblicità
Attualità Lavoro
Qui la tua pubblicità, contattaci a redazione@attualitalavoro.it o al 3801224492 / 3402295453!
ADVERTISEMENT
  • HOME
  • APPUNTAMENTI
  • FOCUS IMPRESE
  • OPPORTUNITÀ
    • BANDI & CONCORSI
    • FORMAZIONE
    • PROFILI RICHIESTI
  • MARKETING & COMMUNICATION
No Result
View All Result
  • HOME
  • APPUNTAMENTI
  • FOCUS IMPRESE
  • OPPORTUNITÀ
    • BANDI & CONCORSI
    • FORMAZIONE
    • PROFILI RICHIESTI
  • MARKETING & COMMUNICATION
No Result
View All Result
Attualità Lavoro
No Result
View All Result
Home Approfondimenti

Un luogo isolato a contatto con la natura, ecco il sogno di 4 lavoratori su 10

La Redazione by La Redazione
27/01/2022
in Approfondimenti, In Evidenza, Inchieste, Tendenze
0
Un luogo isolato a contatto con la natura, ecco il sogno di 4 lavoratori su 10
0
SHARES
14
VIEWS
Condividi su FacebookCondividi su Twitter

Sotto la lente lo smart-working e gli eventuali scenari futuri. Lavorare da casa per molti rappresenta un vantaggio in termini di miglioramento della qualità della vita anche a scapito di qualche “sforbiciata” allo stipendio e c’è chi ne approfitterebbe per trasferirsi in località lontane dal caos cittadino

Questo uno dei dati emersi dall’indagine Inapp/Plus “Il lavoro da remoto: le modalità attuative, gli strumenti e il punto di vista dei lavoratori”, realizzata su un campione di oltre 45mila interviste (dai 18 ai 74 anni) nel periodo marzo-luglio 2021

Attualmente oltre 7,2 milioni di occupati lavorano da remoto, il 61% di questi almeno 3 giorni a settimana

Durante la fase acuta della pandemia quasi 9 milioni di lavoratori hanno lavorato da remoto, trend che è continuato nel 2021 con un lavoro ibrido tra presenza e distanza. Nel 2021 il 32,5% degli occupati ha lavorato da remoto; il 39,7% dei lavoratori della PA e il 30,8 tra i privati.

Qui la tua pubblicità, contattaci a redazione@attualitalavoro.it o al 3801224492 / 3402295453!
ADVERTISEMENT

Prima della pandemia 2.458.210 occupati (pari all’11%) lavoravano da remoto. Nel 2021 i lavoratori agili sono saliti a 7.262.999 (e la quota sul totale degli occupati è balzata al 32,5%). Il 46% dei lavoratori vorrebbe continuare a svolgere la propria attività in modo agile almeno un giorno e quasi 1 su 4 tre o più giorni a settimana. È quanto emerge dal policy brief “Il lavoro da remoto: le modalità attuative, gli strumenti e il punto di vista dei lavoratori”, realizzato dall’istituto nazionale per l’analisi delle politiche pubbliche (INAPP) attraverso l’indagine Plus con un campione di oltre 45mila interviste (dai 18 ai 74 anni) nel periodo marzo-luglio 2021.

Guardando alla distribuzione dei giorni lavorati da remoto nel 2021, si osserva che quasi il 50% era impegnato in modalità agile da 3 a 5 giorni a settimana e solo l’11,6% per un solo giorno. Gran parte del lavoro da remoto si è realizzato su base fiduciaria: solo per il 16,5% è stato frutto di un accordo collettivo e per il 14,3% di un accordo individuale; per quasi il 37% dei lavoratori da remoto non c’è stata, invece, alcuna formalizzazione.

“Lo “smart working”, cioè quella profonda ristrutturazione dei processi produttivi alimentata dalle nuove tecnologie informatiche e digitali, contempla quote di attività lavorativa svolte al di fuori degli spazi fisici dell’azienda – ha affermato il prof. Sebastiano Fadda, presidente Inapp – Non sappiamo quale sia l’atteggiamento dei lavoratori verso tutti i molteplici aspetti che costituiscono la modalità dello “smart working”, ma sappiamo da questa indagine quale sia l’atteggiamento dei lavoratori nei confronti del lavoro “da remoto” così come è andato configurandosi sotto la frustata della pandemia. Nel complesso la valutazione dei lavoratori è positiva, anche se si manifestano alcune criticità in relazione ad alcuni aspetti, come ad esempio il problema della disconnessione e dei costi delle utenze domestiche. Da ciò si desume che esiste una base per passare dal semplice lavoro da remoto emergenziale a nuovi modelli di organizzazione del lavoro associati a innovative reingegnerizzazioni dei processi produttivi, ma che bisogna adoperarsi per risolvere le criticità”.

Qui la tua pubblicità, contattaci a redazione@attualitalavoro.it o al 3801224492 / 3402295453!

Molteplici sono state le modalità organizzative introdotte per agevolare e sostenere il lavoro da remoto. Sia nel pubblico (71,5%) che nel privato (64,4%) sono state attivate soprattutto piattaforme digitali per lo svolgimento delle riunioni a distanza; il 62,1% delle aziende private e il 41,9% della PA ha fornito dispositivi informatici ai lavoratori e alle lavoratrici. L’attivazione di protocolli di sicurezza informatica ha interessato oltre il 56% dei datori di lavoro. Inoltre, nel settore privato sono state messe in campo varie azioni volte, non solo a consentire lo svolgimento del lavoro agile nell’immediato, ma anche ad armonizzare le condizioni attuali con le prospettive future, investendo in formazione (46,8%), fornendo attrezzature ergonomiche (25,7%) ed erogando un contributo (22,2%) ai dipendenti.

In merito al tema del rischio di connessione continua il settore privato appare più virtuoso, con il 65% dei lavoratori del comparto che dichiara di poter scegliere in modo autonomo quando disconnettersi contro il 50,1% di quelli del pubblico. Per quanto attiene invece alla connessione any-time, a fronte di un dato complessivo del 32,8%, nel pubblico la quota scende al 26,9%, mentre nel privato sale al 34,5%.  In merito alla possibilità di fare brevi pause, una quota particolarmente elevata (78,2%) non manifesta criticità, ma oltre il 49% dichiara di potersi disconnettere solo per la pausa pranzo.

Qui la tua pubblicità, contattaci a redazione@attualitalavoro.it o al 3801224492 / 3402295453!
ADVERTISEMENT

Il lavoro agile, seppur realizzato in contesti organizzativi non preparati e con infrastrutture tecnologiche spesso inadeguate, è stata un’esperienza positiva. Il 55% dei lavoratori esprime un giudizio positivo sull’esperienza complessiva di lavoro da remoto, ma su alcune specifiche questioni le valutazioni sembrano evidenziare criticità: quasi il 64% ritiene che il lavoro da remoto generi isolamento e circa il 60% che non aiuti nei rapporti con i colleghi; in più, per oltre il 60% risulta problematico l’aumento dei costi delle utenze domestiche. Al contrario è decisamente positiva la valutazione sulla libertà di organizzare il lavoro e gestire gli impegni familiari. Oggi la metà delle professioni qualificate può erogare oltre il 50% della prestazione da remoto a fronte di un decimo delle professioni non qualificate. Questa segmentazione è frutto della natura della prestazione e di una cultura organizzativa che deve essere aggiornata alla luce dell’esperienza del lavoro agile.

“E’ evidente – ha proseguito Fadda – che possibilità e modalità di lavoro da remoto variano a seconda della configurazione che lo “smart working” può assumere nelle aziende di diversa dimensione, di diverso settore e di diversa “intensità tecnologica”; di conseguenza non ci possono essere modalità o percentuali fissate a priori. Occorre un quadro di regole-base e poi flessibilità per definire attraverso la contrattazione le modalità che meglio garantiscono la produttività delle aziende e il benessere dei lavoratori”.

Infine, qualora il lavoro agile entrasse a regime, si aprirebbero nuove prospettive sul futuro delle città e dei territori. Dallo studio emerge, infatti, che oltre 1/3 degli occupati si sposterebbe in un piccolo centro; 4 persone su 10 invece si trasferirebbero in un luogo isolato a contatto con la natura. Inoltre, pur di lavorare da remoto 1 lavoratore su 5 accetterebbe una eventuale penalizzazione nella retribuzione, segno che un ipotetico miglioramento nella qualità della vita presenta un valore aldilà di quello economico.

Tags: futuroinapplavoratoriposti incantevoliqualità della vitasebastiano faddasmart working
La Redazione

La Redazione

Related Posts

Perdita di solidità per il sistema delle imprese ternane
Approfondimenti

Anti-inflazione, a cosa servirà il nuovo protocollo?

30/09/2023
Export umbro, in crescita nonostante tutto
Appuntamenti

Pmi, ciclo di eventi formativi con “Sace on tour”

26/09/2023
Premio Cambiamenti, startup protagoniste
Appuntamenti

Premio Cambiamenti, startup protagoniste

26/09/2023
Dl energia, dal Mase sostegno a imprese energivore
FlashNews

Dl energia, dal Mase sostegno a imprese energivore

26/09/2023
Conoscere e saper fare, la scuola da sola non basta
Approfondimenti

Bando Uwc, opportunità all’estero per oltre 30 studenti

19/09/2023
Meccatronica e industria 4.0, pronte 20 borse di studio
FlashNews

Meccatronica e industria 4.0, pronte 20 borse di studio

14/09/2023
Load More
Lavoro in Italia - Jooble Lavoro in Italia - Jooble Lavoro in Italia - Jooble

I PIÚ LETTI

  • Il lavoro che cambia, in crescita gli occupati con l’Ict

    Il lavoro che cambia, in crescita gli occupati con l’Ict

    0 shares
    Share 0 Tweet 0
  • Turismo, comunicazione mirata per il dopo-sisma

    0 shares
    Share 0 Tweet 0
  • Macellerie in difficoltà, pronto un progetto ad hoc

    0 shares
    Share 0 Tweet 0
  • Come diventare agente immobiliare in Umbria

    0 shares
    Share 0 Tweet 0
  • DeWalt, ecco la nuova linea automatizzata

    0 shares
    Share 0 Tweet 0

PILLOLE DI OTTIMISMO

“Pensiamo sempre di meno, riflettiamo sempre di meno. Ci scambiamo battutine sui social e invece…”

“Pensiamo sempre di meno, riflettiamo sempre di meno. Ci scambiamo battutine sui social e invece abbiamo bisogno di una visione. Abbiamo bisogno, oggi più che… Continua ““Pensiamo sempre di meno, riflettiamo sempre di meno. Ci scambiamo battutine sui social e invece…””

“Credo che l’uomo abbia bisogno di sfide e di situazioni in cui si senta chiamato in prima persona a meritarsi il dono della vita”  

Non solo ad alta quota, Erling Kagge scrittore, esploratore e alpinista norvegese è convinto che una buona dose di coraggio sia utile anche nella vita… Continua ““Credo che l’uomo abbia bisogno di sfide e di situazioni in cui si senta chiamato in prima persona a meritarsi il dono della vita”  “

“Imparare a stare al mondo significa imparare a fare della vita, la nostra unica vita, un’occasione di felicità.”

“Imparare a stare al mondo significa imparare a fare della vita, la nostra unica vita, un’occasione di felicità.” Brano tratto da La vita di ogni… Continua ““Imparare a stare al mondo significa imparare a fare della vita, la nostra unica vita, un’occasione di felicità.””

“Affrontare ripetutamente il processo mentale necessario per identificare ciò che vogliamo davvero e…”

“Affrontare ripetutamente il processo mentale necessario per identificare ciò che vogliamo davvero e per decidere cosa ci rende felici, ci porta ad acquisire una prospettiva… Continua ““Affrontare ripetutamente il processo mentale necessario per identificare ciò che vogliamo davvero e…””

“…E mi sono sentito amato proprio per ciò di cui mi vergognavo di più

E in quell’istante sono rinato, perché ho lasciato morire la vecchia vita in cui avevo io il dominio delle cose. Era cominciata una vita nuova,… Continua ““…E mi sono sentito amato proprio per ciò di cui mi vergognavo di più”

“Il confronto ci costringe a rifare passo dopo passo, quel che abbiamo già fatto da soli e, in uno di quei passi, c’è la soluzione che cerchiamo”

Hannah Arendt, filosofa tedesca vissuta tra il 1906 e il 1975, attenta indagatrice dell’agire politico e della vita umana, viene considerata ancora oggi uno dei… Continua ““Il confronto ci costringe a rifare passo dopo passo, quel che abbiamo già fatto da soli e, in uno di quei passi, c’è la soluzione che cerchiamo””

“Dunque, dove eravamo rimasti?”

Saranno tornate in mente a molti in questi giorni le parole semplici ma efficacissime pronunciate dal grande Enzo Tortora (conduttore e autore televisivo e radiofonico… Continua ““Dunque, dove eravamo rimasti?””

“Per capire la gioia, bisogna capire la fragilità…La mia fragilità, insieme alla fragilità di un altro individuo, genera forza”

 Vittorino Andreoli, psichiatra italiano di fama mondiale, ha posto al centro della sua attività e dei suoi studi la follia e il comportamento dell’uomo in… Continua ““Per capire la gioia, bisogna capire la fragilità…La mia fragilità, insieme alla fragilità di un altro individuo, genera forza””

“Ogni volta che il destino ne presenta una …è il momento di lasciare fluire la madreperla dentro di sé…”

…perché trasformi la vita stessa nella risposta a una delle tante cose che nessuno sa. E’ il momento di chiudere le valve e lasciare che… Continua ““Ogni volta che il destino ne presenta una …è il momento di lasciare fluire la madreperla dentro di sé…””

“Una delle cose che oggi fa più soffrire i ragazzi è sentirsi attorniati da adulti spenti, asserragliati nella paura e nell’egoismo”

… Continua ““Una delle cose che oggi fa più soffrire i ragazzi è sentirsi attorniati da adulti spenti, asserragliati nella paura e nell’egoismo””

“I pessimisti hanno quasi sempre ragione. Gli ottimisti cambiano il mondo”

… Continua ““I pessimisti hanno quasi sempre ragione. Gli ottimisti cambiano il mondo””

“Stay hungry, stay foolish”

… Continua ““Stay hungry, stay foolish””

“Ho deciso di essere felice perché fa bene alla mia salute”

… Continua ““Ho deciso di essere felice perché fa bene alla mia salute””

“Vi dirò il mio segreto per liberare la mente dai pensieri negativi…”

… Continua ““Vi dirò il mio segreto per liberare la mente dai pensieri negativi…””

“Possiamo lamentarci perché i cespugli di rose hanno le spine, o gioire perché i cespugli spinosi hanno le rose”

… Continua ““Possiamo lamentarci perché i cespugli di rose hanno le spine, o gioire perché i cespugli spinosi hanno le rose””

LE ULTIME CURIOSITÀ

​Lotta alla povertà, arriva il reddito alimentare

by La Redazione
4 mesi ago
0
​Lotta alla povertà, arriva il reddito alimentare

Si tratta di un nuovo sostegno introdotto dalla Legge di Bilancio 2023 per coloro che si trovano in situazioni di indigenza...

Read more

Università Cattolica, laurea honoris causa a Giorgio Armani

by La Redazione
5 mesi ago
0
Università Cattolica, laurea honoris causa a Giorgio Armani

Di seguito l'articolo pubblicato dallo stesso ateneo su Secondo Tempo (cattolicanews.it) per la presentazione dell'evento Giovedì 11 maggio Giorgio Armani, stilista...

Read more

Storie memorabili, ecco l’arma segreta dei prodotti di successo

by La Redazione
7 mesi ago
0
Storie memorabili, ecco l’arma segreta dei prodotti di successo

Coach, esperto di abitudini a livello mentale e comportamentale, Lorenzo Paoli nel suo ultimo libro spiega come aumentare il valore...

Read more
Currently Playing

DA NON PERDERE

  • Trending
  • Comments
  • Latest
Il lavoro che cambia, in crescita gli occupati con l’Ict

Il lavoro che cambia, in crescita gli occupati con l’Ict

19/12/2019
Turismo, comunicazione mirata per il dopo-sisma

Turismo, comunicazione mirata per il dopo-sisma

06/12/2016
Macellerie in difficoltà, pronto un progetto ad hoc

Macellerie in difficoltà, pronto un progetto ad hoc

16/06/2017

Come diventare agente immobiliare in Umbria

12/03/2014
DeWalt, ecco la nuova linea automatizzata

DeWalt, ecco la nuova linea automatizzata

18/05/2015
“Ingegneria della sicurezza in ambito industriale”

“Ingegneria della sicurezza in ambito industriale”

30/09/2015
Musei, tra emergenze economiche e occupazionali

Musei, tra emergenze economiche e occupazionali

0
Pecore da tosare a chi?

Occupazione, una guida per non perdersi

0
Maglieria, uno stage per iniziare

Maglieria, uno stage per iniziare

0
Un interno della Cucinelli Spa (immagine dalla rete)

Corso di taglio e confezione da Cucinelli

0
MODULI HOME UNO

MODULI HOME DUE

0

VIDEO HOME

0
Perdita di solidità per il sistema delle imprese ternane

Anti-inflazione, a cosa servirà il nuovo protocollo?

30/09/2023
Export umbro, in crescita nonostante tutto

Pmi, ciclo di eventi formativi con “Sace on tour”

26/09/2023
A Terni la Notte Europea dei Ricercatori

A Terni la Notte Europea dei Ricercatori

30/09/2023
Premio Cambiamenti, startup protagoniste

Premio Cambiamenti, startup protagoniste

26/09/2023
Dl energia, dal Mase sostegno a imprese energivore

Dl energia, dal Mase sostegno a imprese energivore

26/09/2023
Conoscere e saper fare, la scuola da sola non basta

Bando Uwc, opportunità all’estero per oltre 30 studenti

19/09/2023

METEO

Terni, Italy
lunedì, Ottobre 2, 2023
Cloudy
20 ° c
76%
4mh
-%
19 c 12 c
Mar
22 c 9 c
Mer
22 c 11 c
Gio
23 c 8 c
Ven
Qui la tua pubblicità, contattaci!
ADVERTISEMENT

Magazine di approfondimento giornalistico
Via Mentana 8
05100 Terni (TR)
redazione@attualitalavoro.it
+39 380 1224492
P.IVA 01512970557

Notizie Recenti

Perdita di solidità per il sistema delle imprese ternane

Anti-inflazione, a cosa servirà il nuovo protocollo?

30/09/2023
Export umbro, in crescita nonostante tutto

Pmi, ciclo di eventi formativi con “Sace on tour”

26/09/2023
Regione Umbria
  • Chi Siamo
  • Contatti
  • Per la tua pubblicità

© 2018 AttualitaLavoro.it - Iscritto al Registro dei Giornali & Periodici del Tribunale di Terni al n. 11/2013 del 13/12/2013
Designed and Developed by Vicario Communication

No Result
View All Result
  • In Evidenza
  • Iniziative & Progetti
  • Succede che
  • Studiati per voi
  • Personaggi
  • Tendenze
  • Approfondimenti
  • Innovazione & Start Up
  • Pillole di Ottimismo

© 2018 AttualitaLavoro.it - Iscritto al Registro dei Giornali & Periodici del Tribunale di Terni al n. 11/2013 del 13/12/2013
Designed and Developed by Vicario Communication

This website uses cookies. By continuing to use this website you are giving consent to cookies being used. Visit our Privacy and Cookie Policy.