“Menù di specialità umbre, ispirato alle opere di Burri”

La Coldiretti ha scelto la professionalità dello chef stellato Marco Bistarelli per la cena di gala che precederà l’inaugurazione della mostra agli Ex Seccatoi del Tabacco a Città di Castello

Per gli ospiti nazionali e internazionali anche speciali bottiglie di vino umbro, numerate da collezione

In occasione della mostra Burri Lo Spazio di Materia / tra Europa e USA che si inaugurerà ufficialmente il 24 settembre presso i nuovi spazi della sede espositiva degli Ex Seccatoi del Tabacco, Coldiretti e Campagna Amica nella serata del 23 settembre organizzeranno la cena di gala per dare il benvenuto agli ospiti, nazionali e internazionali, prestatori delle straordinarie opere protagoniste della esposizione. L’evento è stato affidato allo chef stellato di Città di Castello Marco Bistarelli, che da tempo collabora con l’organizzazione agricola.
IL MENU’ “Si tratta  – spiegano da Coldiretti – di un menù ispirato alle opere del Maestro, quello proposto da Bistarelli, che esalterà le prelibatezze delle terre umbre, dai formaggi alle carni, passando per sua maestà il tartufo. Anche qui l’obiettivo, per le abili mani dello chef, sarà quello di ricreare piccole opere d’arte, ma nel piatto, in grado non solo di “soddisfare” la vista, ma anche l’olfatto e soprattutto il gusto dei commensali in arrivo da tutto il mondo. Un connubio, tra arte ed eccellenze agroalimentari, due elementi fortemente distintivi e non replicabili della terra umbra”.
LA VALORIZZAZIONE DEL TERRITORIO Una collaborazione all’insegna del legame con il territorio umbro e le sue eccellenze quella tra la Fondazione Palazzo Albizzini Collezione Burri di Città di Castello e la Coldiretti Umbria, organizzazione che pone, tra i suoi obiettivi principali, la tutela e la valorizzazione dei prodotti agricoli di qualità locali.
BOTTIGLIE DI VINO UMBRO NUMERATE DA COLLEZIONE Sarà l’azienda agricola Giorgio Brunozzi, socia Coldiretti di Montefalco, la protagonista della “wine collection”, con un rosso di struttura contraddistinto dal caratteristico invecchiamento in botte di rovere e con affinamento in bottiglia, che si pone l’obiettivo ambizioso di stupire e affascinare gli appassionati d’arte. In particolare, in occasione dell’inaugurazione della mostra, verranno realizzate speciali bottiglie di vino umbro, numerate da collezione, targate Coldiretti Umbria e Fondazione Burri, celebrative dell’evento. Sempre i vini Brunozzi, insieme a quelli della Cantina Tudernum, verranno degustati nel corso della cena di gala.

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